L'uomo è destinatario è condannato a 18 anni, 9 mesi e 20 giorni per traffico internazionale di stupefacenti

Nel corso della notte, a Medellin, in Colombia, è stato catturato Luigi Belvedere, latitante da dicembre 2020 e inserito nell’elenco dei latitanti pericolosi del Ministero dell’Interno Belvedere è destinatario di un provvedimento di carcerazione definitivo per espiare la pena di 18 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione, nonché di una ulteriore misura cautelare sempre per il reato traffico internazionale di stupefacenti. È quanto si legge in una nota.

Belvedere agiva da intermediario tra i cartelli colombiani e il clan dei Casalesi

L’inchiesta, coordinata dalla Procura distrettuale di Napoli e condotta dalla squadra mobile della Questura di Caserta, dalla Sisco di Napoli e dallo Sco, avvalendosi di una diretta collaborazione con organismi investigativi colombiani e del sostegno operativo di Europol, della Dcsa e del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, ha consentito di documentare l’operatività di Belvedere, broker casertano specializzato nell’illecita importazione di cocaina, che agiva come intermediario tra i cartelli colombiani ed alcuni clan del ‘cartello camorristico’ dei Casalesi. In particolare, la sua cattura – che peraltro ha visto la partecipazione diretta di investigatori della Polizia di Stato in missione in territorio colombiano – è maturata nell’ambito di articolate indagini che, avvalendosi anche delle informazioni estrapolate da un noto sistema di messaggistica in collaborazione con Europol, hanno consentito di accertarne la presenza in Colombia ove era attivo nell’organizzazione delle spedizioni di droga dal Sud America verso l’Europa. 

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