Strage Piazza della Loggia, autorità svizzere: no a trasferimento in Italia per Toffaloni

E' accusato di essere tra gli esecutori materiali dell'eccidio del 1974

Le autorità giudiziare svizzere hanno negato il trasferimento in Italia di Marco Toffaloni, accusato di essere tra gli esecutori della strage di piazza della Loggia, a Brescia, del 28 maggio 1974. Lo apprende LaPresse da fonti legali. Toffaloni all’epoca dell’attentato di matrice nera era minorenne e a Brescia è imputato davanti al tribunale dei minori. Toffaloni, ‘tomaten’ per gli amici, originario di Verona, è considerato vicino a Ordine nuovo. È cittadino svizzero da molti anni. Il tribunale di Brescia ha chiesto il trasferimento di Toffaloni in Italia dove, a 50 anni dalla strage in cui morirono 8 persone e ne rimasero ferite 102, è in corso il processo. La prossima udienza, durante la quale saranno sentiti i testimoni della difesa, è in programma il prossimo 14 novembre.