Ambulance.AI: presentata a Roma l’ambulanza del futuro

Le prime 100 unità destinate ad Ares Lazio. Pronta a ospitare servizi sempre più evoluti e a supportare anche le cure domiciliari

La nuova frontiera dell’emergenza medica è già qui: le prime 100 unità Ambulance.AI sono pronte a entrare in servizio per ARES Lazio. E’ stata presentata oggi a Welfair, la Fiera del Fare Sanità, in programma alla Fiera di Roma fino al 7 novembre, “Ambulance.AI”, che trasforma le ambulanze in centrali di telemedicina mobili, connesse in tempo reale con le centrali operative per migliorare la rapidità e l’efficacia degli interventi d’emergenza.
Trasmissione continua e sicura di immagini e dati medici – Attraverso l’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologia blockchain, ogni Ambulance.AI consente la trasmissione continua e sicura di immagini e dati medici, permettendo consulti istantanei con specialisti ospedalieri. Questa tecnologia avanzata consente il monitoraggio costante dei parametri vitali dei pazienti, migliorando la tempestività e la precisione delle cure già nel tragitto verso l’ospedale.
“Ambulance.AI rappresenta una svolta per la sicurezza dei pazienti e degli operatori, ottimizzando le risorse delle aziende sanitarie e il tempo dei medici specialisti – dichiara Ido Miglioranza, CEO di Emerland.AI e ideatore del progetto – La nostra ambulanza del futuro è progettata come una piattaforma scalabile, pronta a ospitare servizi sempre più evoluti e a supportare anche le cure domiciliari.”
Una sanità più sostenibile – Questa innovazione punta a una sanità più sostenibile: la gestione ottimizzata degli interventi ridurrà i ricoveri ospedalieri non necessari e migliorerà la qualità della vita dei pazienti, delle loro famiglie e dei soccorritori. Inoltre, permette un utilizzo mirato degli specialisti, connessi in tempo reale tramite la centrale operativa, migliorando l’efficienza delle cure e riducendo il rischio clinico. Le sfide del trasporto sanitario – dalla complessità delle attrezzature elettromedicali all’operatività in movimento – trovano finalmente una risposta grazie ad Ambulance.AI, che introduce un modello scalabile, capace di adattarsi e crescere con le necessità della sanità moderna.
Una storia lunga 13 anni – Le radici di questa rivoluzione risalgono al 2011, quando Miglioranza fu pioniere nella diffusione dei defibrillatori e nella formazione per il loro uso nelle strutture sportive e aziendali. Dal 2013 si è concentrato su soluzioni hardware e software per la telemedicina e la gestione delle sale operative. “Siamo convinti che l’innovazione tecnologica debba avere un impatto positivo e concreto. Con Ambulance.AI, ci avviciniamo a un futuro in cui la tecnologia rende la sanità più sicura, veloce ed efficiente – afferma Miglioranza – Investire in questa tecnologia significa credere in una sanità più sicura, efficace e interconnessa.”