L'ad di Trenitalia Luigi Corradi in audizione in commissione Trasporti della Camera: l'uomo aggredito mentre controllava i biglietti

Sta bene ed è stato dimesso dall’ospedale il capotreno accoltellato ieri a Genova mentre stava controllando i biglietti su un treno regionale. Lo ha fatto sapere l’ad e direttore generale di Trenitalia Luigi Corradi, in audizione in commissione Trasporti della Camera. In seguito all’aggressione i sindacati hanno indetto uno sciopero di 8 ore a livello nazionale dei treni

“È un momento particolare che ci vede vicini al nostro capotreno aggredito mentre svolgeva il suo lavoro di controllo dei biglietti”, “ogni aggressione è inaccettabile ma questa è priva di senso”, con il capotreno che una volta sceso dal treno “ha subito due pugnalate. La preoccupazione iniziale era molto forte e, arrivato in ospedale, dopo poche ore è stato dimesso. La notizia positiva è che sta bene e ha 14 giorni di prognosi che servono soprattutto per verificare il rimarginare della ferita e togliere i punti”, ha dichiarato l’amministratore delegato in audizione sullo stato e le criticità del servizio e della rete ferroviaria. “Lo stiamo ancora seguendo in modo molto vicino per capire che nei prossimi giorni non ci siano altri problemi”, aggiunge. 

Moglie capotreno ferito: “Vorrei aspettare mio marito a casa senza paura”

“Ancora ko dallo spavento, ci teniamo a ringraziare tutti, davvero tantissimi e vicini in ogni modo ci siete stati. Non avrei mai pensato fino a qualche anno fa, che essere la moglie di un capotreno fosse così a tratti pieno di palpitazioni, da un po’ non mi sento tranquilla quando lo vedo uscire di casa, e, cerco di non trasmettergli troppo questa mia ansia, ma vederlo tornare alla sera soprattutto mi dà estrema pace”. Lo scrive in un lungo post pubblicato sulle pagine social di famiglia Daniela, la moglie di Rosario Ventura, il capotreno di 44 anni ferito ieri a Genova mentre lavorava a bordo di un regionale alla stazione di Rivarolo da due passeggeri giovanissimi uno dei quali è stato arrestato per averlo accoltellato due volte ad una spalla, dopo essere stato sorpreso senza biglietto.

Rosario è tornato a casa con 20 punti di sutura e 14 giorni di prognosi dopo ore di paura e circondato dalla solidarietà della famiglia, degli amici e soprattutto dei colleghi di Trenitalia che oggi stanno scioperando per otto ore, fino alle 17, per chiedere maggiore sicurezza a bordo dei convogli.

Moglie capotreno: “Si alza alle 3 del mattino e indossa con orgoglio la divisa”

“Poi c’è lui che comunque ringrazia da sempre di aver trovato un “posto d’oro” in questi ormai lunghi e brutti tempi precari lavorativi – continua la moglie – che il più delle volte si alza la mattina alle 3 senza un lamento si mette con orgoglio la sua divisa, non si tira indietro a fare ore di straordinario, non conosce la parola mutua certo grazie anche alla salute che per ora ci ha aiutato abbastanza , ma davvero ligio al lavoro e al dovere…quello che è stato insegnato dal padre in polizia e quello che ho visto fare anche da mio padre. Lui arriva stanco a casa, ma felice“.”Io un po’ ‘lo invidio’, di un’invidia buona certo – prosegue la donna – realizzato, soddisfatto, va d’accordo con tutti i colleghi, ci porta il ‘pane a casa’ a me e ai miei figli, e io che nel mio piccolo faccio tanto ma vorrei averlo ancora un lavoro tutto mio come un tempo e che amavo molto, per togliere a lui un po’ di ‘carico’”.

“Un lavoro bello il suo – conclude Daniela – economicamente sicuro ma violato e deturpato dalla violenza che ci circonda, dal non rispetto per chi porta una divisa e comunque si sveglia presto e fa il proprio dovere. Vedere quella foto di lui a terra è stato devastante per me e i miei bambini. Incassiamo le ferite nel corpo e, anche un po’ nell’anima certo ma, possiamo dire che passerà. Deve finire tutto ciò …non so come, ma vorrei aspettare mio marito rientrare a casa senza più batticuore”.

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