È morto a 61 anni il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti. Rieletto a giugno primo cittadino del comune dell’hinterland milanese, Ferretti, appartenente a Forza Italia, era malato da tempo. “Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato Sindaco, Gianni Ferretti. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro”, si legge sul sito e sui social dell’Amministrazione comunale.
“In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che il sindaco ha donato a noi tutti”, prosegue il messaggio di cordoglio.
Nato il 28 dicembre 1963, Ferretti era stato riconfermato sindaco di Rozzano per il secondo mandato consecutivo con oltre il 64% dei consensi, sostenuto da tutto il centrodestra e Italia Viva. “Fra le azioni prioritarie vi sono senza dubbio le politiche giovanili, vogliamo creare nuovi spazi di partecipazione e di opportunità per i nostri giovani, offrendo loro gli strumenti per affrontare le nuove sfide di una società sempre più globale e complessa”, aveva dichiarato subito dopo la rielezione.
Promotore dei dialoghi con l’Inter per la realizzazione del nuovo stadio nel suo Comune, a ottobre in una lettera aveva replicato al rapper Fedez: “Basta ai luoghi comuni sulla nostra città!”, rifiutando “le etichette negative che identificano Rozzano come sinonimo di malavita”. “Ora si faccia giustizia” aveva chiesto il sindaco, stroncato da un malore, subito dopo l’omicidio del giovane Manuel Mastrapasqua, accoltellato durante una rapina per un paio di cuffie.
“Con dolore apprendo della scomparsa di Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano”. Lo scrive sui social il sindaco di Milano, Beppe Sala, esprimendo la sua vicinanza “alla famiglia e a tutta la comunità”.