Il pubblico ministero del Tribunale di Caltanissetta, Maurizio Bonaccorso, in esito all’udienza preliminare, ha chiesto il rinvio a giudizio per Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli, i quattro poliziotti accusati di depistaggio per aver reso false testimonianze nelle loro deposizioni in un altro processo, relativo alle indagini sulla strage di Via d’Amelio a Palermo nel luglio 1992 in cui morì il giudice Paolo Borsellino insieme agli agenti della sua scorta. Le accuse nei confronti dei quattro ex appartenenti al gruppo di indagine ‘Falcone-Borsellino’ fanno riferimento al procedimento, conclusosi in secondo grado nel giugno 2024 per prescrizione, in cui i tre funzionari di polizia Mario Bo, Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo erano imputati di calunnia per aver costruito false piste investigative. Di Gangi, Maniscaldi, Tedesco e Zerilli erano stati sentiti come testimoni in quel processo, e secondo i pm avrebbero detto il falso in aula.