La lente d'ingrandimento degli inquirenti ne aveva esaminata una da 180 milioni di euro per la ristrutturazione di alcune gallerie
Due anni e 9 mesi è la pena patteggiata da Tommaso Verdini, figlio dell’ex parlamentare Denis, imputato dopo l’inchiesta della procura della Repubblica di Roma su presunte irregolarità nell’affidamento di commesse all’Anas. La lente d’ingrandimento degli inquirenti ne aveva esaminata una da 180 milioni di euro per la ristrutturazione di alcune gallerie.
Il Gup del tribunale di Roma che ha accordato, la conversione della pena con i lavori socialmente utili. Corruzione e turbativa d’asta i reati contestati a seconda delle posizioni del singoli indagati. Verdini era stato arrestato e posto agli arresti domiciliari il 28 dicembre scorso. Secondo l’accusa, alcuni imprenditori si sarebbero rivolti alla società di ‘lobbing’ Inver, per aggiudicarsi gli appalti e le commesse.
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