A Milano sono state posate cinque pietre d’inciampo dedicate ad altrettanti martiri della strage di Fossoli, dove il 12 giugno 1944 le SS trucidarono 67 internati politici. “Alcune pietre erano già state posate a Milano negli anni scorsi, ma quest’anno, in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio al poligono di tiro del Cibeno, abbiamo deciso, come Aned nazionale e Fondazione Fossoli, di posare le pietre per tutti gli altri martiri”, ha spiegato Eleonora Plos, rappresentante dell’Associazione ex deportati dei campi nazisti. Alla cerimonia era presente anche Elena Buscemi, presidente del consiglio comunale di Milano. “Questo progetto ha lo scopo di ricordare vittime significative, e direi che oggi è ancora più importante, soprattutto alla luce delle recenti polemiche emerse riguardo al docufilm su Liliana Segre”, ha dichiarato Buscemi. “Per questo motivo, la giornata assume un significato ancora più profondo”.
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