Via alla sperimentazione: massimo 20mila visitatori al giorno

Al Parco Archeologico di Pompei è iniziata la sperimentazione del numero chiuso con biglietto nominale. Il Parco potrà ospitare un massimo di 20mila visitatore al giorno, divisi in fasce orarie, e su ogni biglietto sarà stampato il nome di chi lo ha acquistato. La correttezza dei nominativi sarà poi controllata a campione ai tornelli d’ingresso del Parco. Uno strumento che vuole garantire “la sicurezza dei visitatori, del personale, ma anche dei beni custoditi all’interno del parco”, afferma Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei.

“Adesso inizia la sperimentazione, in un periodo di bassa stagione, con il biglietto nominativo, che si inserisce in una logica di governare i flussi, rendendo anche la visita più personale, non sono più un numero anonimo. Ovviamente anche il bagarinaggio è un tema che stiamo monitorando molto”. Le guide turistiche, invece, sollevano qualche perplessità sul sistema, soprattutto nei momenti di maggior affluenza del parco.

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