Il corpo senza vita di una donna di 73 anni, Silvana La Rocca, è stato trovato in un’auto giovedì in tarda serata a Leporano (Taranto). Stando a quanto si apprende, il veicolo con all’interno il cadavere era parcheggiato nel cortile della villetta della donna, lungo la litoranea. La vittima aveva un taglio all’addome. A dare l’allarme è stato uno dei due figli. Quando sono arrivati i carabinieri hanno avvertito un forte odore di gas e hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Il pubblico ministero Salvatore Colella nelle prossime ore affiderà incarico al medico legale per l’autopsia.
Il figlio della donna, dopo essere stato interrogato nella notte dai carabinieri, ha confessato il delitto. Era stato proprio lui a lanciare l’allarme. La donna, insegnante in pensione, viveva da sola.
L’uomo ha confessato di aver ucciso la madre parlando con il pm e nel successivo interrogatorio reso alla presenza del suo avvocato difensore. Ha riferito di aver prima colpito la madre dietro la nuca e, non essendo riuscito subito a ucciderla, di averle inferto diverse coltellate alla gola, all’addome e allo sterno “per prelevarle il cuore, restando vicino a lei fino al momento del suo ultimo respiro”. L’uomo deve rispondere di omicidio aggravato, commesso con premeditazione e crudeltà nei confronti di una propria discendente.