“Una scena devastante, che ti rimane nel cuore e nella testa. Attualmente mi riferiscono di tre decessi, di cui due ragazzi giovanissimi”. Queste le parole di Ciro Bonajuto, sindaco di Ercolano, raggiunto dai microfoni di LaPresse dopo l’esplosione di un edificio in Contrada Patacca. Sono tre i morti accertati, due gemelle di 26 anni e un 18enne di origini albanesi, nessuno pare essere residente ad Ercolano. A quanto si apprende l’esplosione è avvenuta mentre nell’edificio si stavano producendo fuochi d’artificio. “A nessuna autorità risultano richieste di autorizzazione“, chiarisce il sindaco Buonajuto. “Noi abbiamo verificato la proprietà dell’immobile ma non so dirle se si svolgesse l’attività imprenditoriale all’interno. Mi sento il cuore a pezzi, perché penso alla morte di ragazzi giovanissimi. Sono accanto alle famiglie. Questo è il momento del dolore e del rispetto, poi ci sarà anche il momento delle verifiche, perché dei ragazzi non possono morire così”.
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