L'allarme dell'Osapp: "I detenuti 'spradoneggiano', inammissibile che il personale venga sbeffeggiato"
Rivolta dei detenuti nel carcere di Vercelli. La notizia è riportata dall’Osapp: “Al carcere di Vercelli i detenuti ‘spadroneggiano’. Il carcere è in mano ai detenuti più violenti. In data di ieri a partire dalle ore 14,00 circa e fino alle ore 21,00 circa tutti i detenuti ristretti al terzo, al quarto e al quinto piano si sono resi autori di disordini di ogni tipo: hanno sfondato i cancelli, distrutto telecamere, suppellettili, hanno incendiato materassi, lenzuola e cuscini, hanno allagato le sezioni, hanno lanciato bombolette, si sono barricati ostruendo l’ingresso nelle sezioni con brande”, spiega Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp.
“È inammissibile che il personale di polizia penitenziaria venga sbeffeggiato e trattato in tale modo e speriamo che vengano assunti urgenti, immediati e concreti provvedimenti come pure speriamo che il personale venga messo nelle migliori condizioni operative ivi compreso la salubrità e il mobilio sui luoghi di lavoro considerato l’inigienicità di taluni ambienti, in modo particolare dei servizi igienici del personale assai degradanti e inagibili – dice ancora l’Osapp -. Chiediamo quindi che l’amministrazione verifichi con urgenza i posti di lavoro del personale di polizia penitenziaria in servizio alla casa circondariale di Vercelli e la loro salubrità come pure chiediamo venga accertata il disinteresse in ordine a migliorare la sala convegno per il benessere del medesimo personale completamente abbandonato da tutti”.
Secondo l’Osapp hanno sfondato i muri delle celle e si sono riversati direttamente nei corridoi delle sezioni dei piani detentivi. “Sembrerebbe che i disordini siano scaturiti dal malfunzionamento dei riscaldamenti. I detenuti lamentano anche poche telefonate e scarso lavoro interno. Il personale è intervenuto in forze al punto che è stato richiamato in servizio tutto il personale libero: di riposo o smontante dal turno di notte, sono giunti rinforzi financo da molti istituti del Piemonte (Ivrea, Novara, Torino, ecc), con non poche difficoltà è stato ripristinato l’ordine interno nella tarda serata” dice ancora il sindacato.
Le forze dell’ordine hanno circondato l’istituto poiché alcuni detenuti sono stati fatti evacuare ai cortili passeggi a causa di una forte coltre di fumo. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
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