Chiara Tramontano, sorella di Giulia Tramontano, dopo la lettura della sentenza di condanna all’ergastolo per Alessandro Impagnatiello, si è recata al flash mob contro la violenza di genere organizzato dal Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Milano.
“I due elementi che potrebbero veramente fare la differenza sono l’educazione sociale che non inizia nelle scuole, ma in famiglia dove s’impara la base della suddivisione dei compiti, il rispetto verso una sorella. Anche come genitore, se mai ci si rendesse conto di un figlio che sta assumendo un comportamento sbagliato, è importante agire; non lasciamo che ragazzi diventino uomini senza conoscere il rispetto verso le donne. L’altro elemento è il supporto. Ci sono situazioni, non è il caso di mia sorella. in cui una donna vorrebbe andare via, ma non ha la possibilità economica e rimane incastrata in questa rete in cui s’illude che il suo supporto sia il suo aguzzino. È lì che la società dovrebbe intervenire”, ha dichiarato la giovane donna.
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