La Polizia di Stato ha arrestato a Milano un cittadino montenegrino di 21 anni, con precedenti e irregolare sul territorio nazionale, per devastazione, resistenza a pubblico ufficiale, incendio, getto pericoloso di cose, accensione ed esplosioni pericolose in concorso. Il fermo è stato effettuato nel corso dei disordini scoppiati nel quartiere Corvetto di Milano, con nuove proteste per la morte del 19enne Elgaml Ramy.
Gruppi di giovani hanno acceso fuochi d’artificio, lanciato dei petardi e appiccato roghi a bidoni dei rifiuti. Dannni ad autobus e macchine parcheggiate. Non appena la situazione si è aggravata sono intervenute le squadre del reparto mobile e, una volta giunte in prossimità del gruppo, sono state lanciate bottiglie e petardi contro le forze dell’ordine che, solo grazie all’utilizzo di lacrimogeni, sono riuscite a far disperdere i manifestanti. Nella circostanza è stato fermato il 21enne e accompagnato in Questura, dove dopo gli accertamenti di rito è stato condotto al carcere di San Vittore in attesa di convalida.
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