Si aprivano questa mattina 500 posti disponibili per un medico, persone in coda dalle 6 del mattino per riuscire a ottenere l'assegnazione

Pazienti senza medico di base e caos alla Asl Vco. A Verbania è allarme medici da diverso tempo: sono andati in pensione, negli ultimi mesi, diversi medici di base e molti pazienti sono rimasti senza medico, dovendosi rivolgere alla locale Casa della Salute, che è diventata però oberata di pazienti e riusciva a smaltire solo le emergenze.

Questa mattina si apriva la possibilità per 500 persone di scegliere un nuovo medico: in centinaia si sono presentati alla sede della Asl di Verbania per provare ad accaparrarsi un posto. Caos, code e disagi: “Sono arrivata alle 7 del mattino e sono riuscita a fare la pratica solo alle 11, hanno iniziato a distribuire i numeri alle 8” spiega a LaPresse una donna, gravemente malata, che era in coda questa mattina.

“Sono mesi che denunciamo questa situazione legata ai medici di famiglia e in generale alla sanità nel territorio del Verbano Cusio Ossola” dice Riccardo Brezza, del Pd di Verbania.

“Il diritto alla salute non viene più garantito nemmeno nei diritti fondamentali. Tra questi quello di poter avere un medico di famiglia. Le soluzioni messe in campo da Regione Piemonte evidentemente non stanno ottenendo gli effetti desiderati. Cosa serve ancora per capire che servono provvedimenti urgenti e risolutivi? – prosegue Brezza – Il Presidente Cirio e l’Assessore Riboldi facciamo meno passerelle sui territori e trovino soluzioni ai problemi. Come Partito Democratico chiediamo al Sindaco Albertella di alzare la voce con la dirigenza dell’ASL V.C.O. e con Regione Piemonte perché i cittadini sono esausti. Il Silenzio del sindaco per tutelare la vicinanza politica con Cirio sta danneggiando il territorio”.

Il Pd locale ha detto che la situazione è “una vergogna” e ha chiesto all’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi e al presidente della Regione Alberto Cirio di intervenire.

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