Matteo Falcinelli e la madre Vlasta Studenicova, in procura a Roma dove il giovane di Spoleto sarà ascoltato dai magistrati. Il 25enne ha denunciato le violenze subite durante il suo arresto a Miami lo scorso 25 febbraio, le immagini dell’intervento degli agenti americani sono state riprese in un video che ha fatto il giro del mondo. Falcinelli si trovava a Miami per frequentare un master in Management turistico alla Florida International University, quando è stato fermato una notte fuori da un locale per un controllo ed è stato ammanettato con il volto sull’asfalto e tenuto per quasi tre giorni senza poter comunicare con l’esterno, legato mani e piedi in una cella di sicurezza. “Matteo non solo ha cercato di togliersi la vita in quel momento, è svenuto dal dolore. Lui ha omesso tanti altri momenti, i poliziotti lo hanno preso in giro e umiliato. Vogliamo giustizia ma non tanto quella risarcitoria, perché nessun soldo al mondo potrà ridarci quel Matteo che era prima di quella notte. Vogliamo giustizia perché nessun altro essere umano debba subire quello che lui ha subito“, ha detto Vlasta Studenicova.

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