Sciopero generale dell’Unione Sindacale di Base (USB) oggi con cortei a Roma e Milano. La manifestazione arriva dopo che il ministro Matteo Salvini ha chiesto la precettazione a 4 ore del settore dei trasporti, respinta però dal Tar del Lazio.
Questo il commento di Pierpaolo Leonardi, coordinamento nazionale USB, in piazza a Roma: “Salvini ha fatto una delle sue solite boutade, uno show, cercando di catturare la benevolenza di quei cittadini che oggi purtroppo subiranno dei disagi in più. Salvini ha tentato di costruire, intorno a questo sciopero, una sua immagine all’interno del governo, ma secondo me non ha funzionato”. In questo senso, però, secondo il sindacalista il ministro avrebbe “perso l’occasione per fare due cose: leggersi la legge per il diritto allo sciopero in modo tale che non faccia più queste figure meschine facendo la precettazione nei confronti di uno sciopero convocato ad opera d’arte”.
“L’altra cosa – aggiunge Leonardi – è che pensava di fare un favore all’utenza, ma ha sbagliato obiettivo, perché gli utenti si difendono facendo funzionare i trasporti, la sanità, le scuole e le università e dando le case a chi è senza. Così si difendono cittadini e utenti, non fermando uno sciopero perché è Natale. Ma Salvini sa quanti poveri ci sono nel nostro Paese? Sa quanto ha perso il potere d’acquisto dei salari? Sa che siamo l’ultimo Paese in Europa per capacità di tenuta dei salari? Le sa tutte queste cose? Allora il problema dello sciopero generale non è sicuramente quello di creare disagi agli utenti, ma quello di costruire un movimento e rafforzarlo per proporre un cambiamento profondo nelle politiche del governo”, conclude.
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