La Cassazione ha annullato la sentenza impugnata nei confronti degli imputati Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone

La Corte di Cassazione, ha deciso: il processo sulla ’Ndrangheta stragista torna in aula, si farà un nuovo Appello a Reggio Calabria. Annullata la sentenza impugnata nei confronti degli imputati Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone – condannati all’ergastolo nel 2023 – per i tre capi d’imputazione che riguardano l’omicidio dei carabinieri Fava e Garofalo, uccisi in un agguato il 18 gennaio 1994 lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, a Scilla, e per gli attentati di fine 1993, ai danni di altre due pattuglie dell’Arma, il tentato omicidio dei carabinieri Pasqua e Ricciardo e il tentato omicidio dei carabinieri Musicò e Serra.

La restante parte del ricorso di Rocco Santo Filippone è stata invece rigettato. Dichiarata definitiva la responsabilità penale dell’imputato per l’accusa di associazione mafiosa. Per questo Filippone è stato condannato alla rifusione delle spese nei confronti delle parti civili.

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