Il tenente colonnello dei carabinieri Paolo Guida davanti alla villetta crollata ieri sera ad Aprilia, in provincia di Latina, fa il punto sulle indagini. “Attraverso l’aiuto dei vigili del fuoco abbiamo subito capito che la causa poteva essere collegata ad una fuga di gas. La modalità della deflagrazione, la potenza e la distanza dei detriti permetteranno di comprendere anche le dinamiche dello scoppio che ha portato al decesso di tre persone.

Uno degli elementi da valutare è l’alimentazione, gestione e manutenzione dei bomboloni del Gpl. Oltre a questo ogni altra ipotesi va valutata con la giusta attenzione. Da ieri abbiamo soccorso i feriti, in seconda battuta supportato il cordoglio dei parenti e poi abbiamo sviluppato attività investigative che stanno andando avanti. Il prossimo step è l’esame autoptico e successivamente le salme saranno messe a disposizione della famiglia, i tempi ancora non li sappiamo ma faremo in modo che il dolore di queste persone non abbia ulteriore strazio”.

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