Il 22enne è stato condannato a 5 anni e sei mesi per aver violentato una minorenne
“Non siamo soddisfatti della sentenza nonostante sia stata riqualificata l’accusa in stupro semplice perché il fatto del secondo capo di imputazione non esiste”. Lo ha detto l’avvocato Valentina Bongiovanni, legale difensore di Patrizio Ranieri, dopo la condanna del 22enne a cinque anni e sei mesi per lo stupro di gruppo nei confronti di una minorenne. I fatti risalgono al veglione di Capodanno 2020 in un villino nel quartiere Primavalle, alla periferia di Roma. Il pm, lo scorso 29 ottobre, aveva chiesto ai giudici del collegio della quinta sezione penale di condannare Ranieri a 12 anni e 6 mesi.
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