Aveva 52 anni, lo ricorda anche il Comitato Parenti vittime Ponte Morandi
Si chiamava Giovanni Battista Macciò l’operaio 52enne morto la scorsa notte in un incidente avvenuto nel porto di Pra’ a Genova. Dinamica ancora da chiarire, sul caso indagini in corso da parte della capitaneria di porto e dello Psal.
Secondo le prime informazioni l’uomo, un autista originario del Levante, sarebbe stato investito da una ralla dopo essere sceso dal mezzo per controllare il carico.
L’operaio era un membro del Comitato Parenti vittime Ponte Morandi. È lo stesso Comitato, in un post pubblicato su Facebook, a renderlo noto. “Oggi è un giorno di lutto per tutta la città – si legge – per tutto il paese, di grande lutto per il nostro Comitato. Uno di noi ha perso la vita stanotte durante il suo lavoro, Francesco, una persona buona, una grande persona, un uomo che con la sua famiglia è stato vicino in modo particolare alle nostre famiglie fin dal 14 agosto 2018, era con noi sempre ogni 14 agosto, era con noi domenica per l’inaugurazione del Memoriale. Siamo sconvolti. Un giorno che non sarebbe mai dovuto arrivare, un’altra morte sul lavoro che non ha senso. Un mondo alla rovescia”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata