A quanto si apprende da fonti investigative, la donna ha simulato una gravidanza per nove mesi
Sono marito e moglie le due persone arrestate per il rapimento di una neonata avvenuto a Cosenza. La coppia aveva prelevato la piccola all’interno della clinica Sacro Cuore, nel centro della città. La bimba è stata poi ritrovata dalla polizia. Sta bene.
Rosa Vespa, la donna arrestata ieri sera insieme al marito Acqua Moses e trovata con la neonata rapita dalla clinica del Sacro Cuore a Cosenza, a quanto si apprende da fonti investigative ha simulato una gravidanza per 9 mesi. Sul suo profilo Facebook, Rosa Vespa lo scorso 8 gennaio aveva pubblicato un post con la foto di un neonato, annunciando la nascita di un bimbo: “Dopo tanta attesa il nostro miracolo è arrivato! Alle ore 20.00 di oggi è nato Ansel. Mamma e Papà ti amano!”.
Neonata rapita, la gioia della famiglia
Dopo ore di incubo il sollievo per la famiglia della neonata rapita. “Siamo morti e risorti”, ha scritto la madre, Valeria Chiappetta in un post su Facebook, nel quale ringrazia le forze dell’ordine e chiunque si sia attivato per salvare la bambina, che si trova in ottime condizioni.
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