Davanti all'ufficio della Questura sono stati installati tende e bagni chimici per agevolare le lunghe attese

“C’è un problema enorme di personale: sono state fatte delle promesse in questi giorni che erano già state fatte. Vedremo cosa succede, ma Prefettura, Questura e Comune di Torino devono fare più di quello che hanno fatto fino a oggi. Anche le azioni di imbellettamento come quelle di stamattina sono utili ma non risolutive”. Così a LaPresse Federico Bellono, segretario della Cgil Torino, che oggi è di fronte all’Ufficio Immigrazione della Questura di Corso Verona a Torino dove da giorni si stanno formando lunghissime code.

Allestiti bagni chimici e tensostrutture

“Nel primo pomeriggio di ieri sembrava che qualche intervento delle istituzioni fosse risolutivo, per fortuna sono arrivati con i bagni chimici e due tensostrutture. È evidente però che questo serve un po’ a limitare i danni di una situazione umanitaria particolarmente complicata e faticosa. Questa mattina ci sono ancora centinaia di persone. Noi proviamo come Cgil, a dare il nostro contributo per alleviare le sofferenze di queste persone ma è evidente che una soluzione vera passa attraverso una riorganizzazione di questo servizio, l’uso di una struttura più adeguata e la capacità di avere più gente per svolgere questo servizio da parte della Questura”, ha concluso.

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