Vetri rotti, ingresso devastato e interni distrutti: è quanto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì alla Palestra della Legalità di Ostia, danneggiata da ignoti. Ne dà notizia l’assessore allo Sport di Roma Alessandro Onorato, che esprime “solidarietà all’Asilo Savoia e a tutta la comunità” della Palestra. “Confido nel prezioso lavoro delle forze dell’ordine per trovare i colpevoli, una minoranza di violenti che sicuramente non rappresentano la cittadinanza onesta e responsabile di Ostia. Chi colpisce la Palestra della legalità, un punto di riferimento sul territorio e modello di inclusione sociale, fa un torto a tutta la società che crede nella possibilità di rinascita e di riscatto. L’ennesimo atto di violenza e di intimidazione non fermerà Asilo Savoia, che avrà tutto il nostro supporto per ripristinare legalità nel mondo dello sport“, afferma Onorato.
La Palestra della Legalità “Talento & Tenacia” è una struttura nata da un accordo tra il Tribunale di Roma e la Regione Lazio, con l’obiettivo di restituire ai cittadini un edificio precedentemente confiscato e abbandonato. Gestita dall’ASP Asilo Savoia, la palestra opera come una startup sociale, offrendo attività sportive e sociali rivolte al territorio. Uno degli obiettivi principali è fornire opportunità di lavoro a giovani atleti e sportivi qualificati, valorizzandoli come istruttori e personal trainer. Inoltre, la struttura offre attività sportive gratuite a persone appartenenti a fasce disagiate e garantisce servizi di qualità a prezzi accessibili, con agevolazioni speciali per over 65, famiglie numerose, giovani under 30, neo-mamme e gestanti.
“Suscita sdegno e ferma condanna l’atto vile e inaccettabile che ha colpito la Palestra della legalità Talento&Tenacia di Ostia, un simbolo di riscatto e inclusione sociale, nato per offrire opportunità ai giovani e promuovere i valori della legalità attraverso lo sport. Ma chi ha compiuto questo gesto sappia che lo Stato è presente e continuerà a essere al fianco di chi, ogni giorno, lavora per un futuro migliore, libero da violenza e intimidazioni”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “La mia più totale solidarietà all’Asp Asilo Savoia, agli operatori e a tutti i ragazzi che frequentano la struttura”, prosegue il ministro. “Le forze dell’ordine sono già al lavoro per individuare i responsabili di questo attacco inaccettabile. Nessun atto intimidatorio ci farà arretrare: daremo ogni supporto che ci verrà richiesto affinché la Palestra sia ripristinata al più presto per continuare ad essere un punto di riferimento per la comunità”.
“Quanto successo questa notte alla Palestra della Legalità Talento&Tenacia di Ostia è un atto vigliacco e primitivo che non fermerà lo straordinario lavoro di ‘Asilo Savoia’, anche in questo luogo di sport che nobilita la sua funzione sociale all’insegna della capacità di aggregare e del rispetto in tutte le sue forme. Quando si occupano spazi in modo legale, sano e umano, al servizio della comunità, la criminalità si sente colpita e pensa di intimidire con atti come questi”, ha commentato invece il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in questi giorni ad Auschwitz con i ragazzi e le ragazze del Servizio Civile Universale per il ‘Viaggio nella memoria’. “Per queste ragioni è bene ribadire che Asp Asilo Savoia, realtà preziosa e coraggiosa, potrà continuare a contare su tutto il nostro supporto. Avvertiamo intimamente l’obbligo, morale e civico, di essere uniti contro ogni forma di illegalità e di inciviltà. Il mio pensiero va alla comunità di Asp Asilo Savoia, ai ragazzi e alle ragazze della Palestra della Legalità, e al Presidente Massimiliano Monnanni, con la consapevolezza che, insieme, non arretreremo mai davanti a un atto intimidatorio e saremo sempre dalla parte della legalità e del bene comune”, ha concluso Abodi.