L'avvocato: "Ci aspettavamo questo verdetto ma bisogna aspettare che venga pronunciato"

È stata assolta dal Tribunale di Crotone l’attivista curca Maysoon Majidi, 29 anni, accusata di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La sentenza è stata pronunciata al termine dell’udienza svolta oggi, dopo la requisitoria del pm che ha chiesto 2 anni e 4 mesi di reclusione e l’intervento dell’avvocato Giancarlo Liberati, difensore di Majidi. “Ci aspettavamo un verdetto di questo tipo, ma bisogna sempre aspettare che venga pronunciato”, dice a LaPresse l’avvocato Liberati.

Majidi, attivista, regista e attrice curda-iraniana, era stata arrestata in quanto ritenuta la scafista dello sbarco di 77 persone avvenuto in località Gabella il 31 dicembre 2023. Detenuta nel carcere di Castrovillari, era stata scarcerata a ottobre 2024. Majidi era presente nell’aula del Tribunale di Crotone alla lettura della sentenza di assoluzione con formula piena “per non aver commesso il fatto” dall’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. 

Boldrini: “Giustizia è fatta”

“Maysoon Majidi è libera, giustizia è fatta! I giudici di Crotone hanno assolto la giovane attivista curdo-iraniana ingiustamente accusata di essere una scafista. Fin dal primo incontro, nel carcere di Castrovillari, quanto da lei raccontato in merito al suo attivismo civico e politico era apparso credibile e coerente e ho confidato che la magistratura giudicante avrebbe sanato il grande equivoco su cui si basava la sua imputazione. Sono felice per Maysoon Majidi: la sua storia, con ben 10 mesi di sofferta reclusione, è emblematica di come in Italia oggi il destino di chi scappa da regimi totalitari e cerca sicurezza sia appeso ad un filo, e messo a dura prova nei meandri di una legislazione in cerca di un capro espiatorio. Oggi, più che mai, diciamo donna, vita, libertà!”. Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. 

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