L'erede dello storico salumificio ha perso la vita precipitando in elicottero
Da Enrico Mattei a Pietro Ferrero, passando per i Trussardi e Alberto Balocco. Il nome di Lorenzo Rovagnati, 41enne erede dello storico salumificio morto nell’incidente che a Noceto (Parma) ha coinvolto l’elicottero sul quale era a bordo con altre due persone, è l’ultimo in ordine di tempo tra quelli degli industriali italiani che hanno perso la vita tragicamente.
Tutti gli industriali scomparsi tragicamente
È il caso di Enrico Mattei, fondatore dell’Eni che rivoluzionò l’industria energetica italiana. Il 27 ottobre 1962 Mattei è morto in un incidente aereo avvenuto nei pressi di Bascapè, in provincia di Pavia, in circostanze mai del tutto chiarite e oggetto di numerose speculazioni. Era a bordo di un velivolo anche Luca Giovanni Fossati, proprietario e presidente dell’azienda alimentare Star, morto l’8 ottobre 2001 nel disastro aereo di Linate. Fossati si trovava a bordo di un Cessna 172 che era intenzionato ad acquistare per un volo di prova, ma il velivolo tagliò la strada a un aereo della compagnia scandinava Sas pronto a decollare. Il bilancio finale dell’incidente fu di 118 vittime. Un incidente stradale è risultato fatale ad Andrea Pininfarina, presidente dell’azienda produttrice di carrozzerie per automobili. L’imprenditore è morto il 7 agosto 2008 a Trofarello, in provincia di Torino. Era a bordo della sua Vespa quando, mentre si recava a lavoro, è stato investito da un’auto guidata da un pensionato, morendo sul colpo. Pietro Ferrero, nipote del fondatore della multinazionale dolciaria, è morto nel 2011 mentre si trovava in bicicletta, sua grande passione, in Sudafrica. Ferrero fu colto da un infarto morendo a 48 anni. In circostanze particolarmente tragiche ha perso la vita Alberto Balocco, amministratore delegato dell’omonima azienda dolciaria, deceduto il 26 agosto 2022 all’età di 56 anni. Balocco era in mountain bike in Val Chisone, diretto al colle del Sestriere, quando è stato colpito da un fulmine improvviso insieme all’amico che era con lui. Entrambi sono morti sul colpo. Uniti da un tragico destino a pochissimi anni di distanza Nicola e Francesco Trussardi, padre e figlio alla guida della maison bergamasca. Nicola Trussardi era alla guida della sua auto quando è rimasto vittima di un incidente sulla tangenziale di Milano il 14 aprile 1999, a 56 anni. Appena 4 anni dopo il figlio Francesco, che all’epoca aveva appena 29 anni, ha trovato la morte in un altro incidente stradale, avvenuto mentre era alla guida della sua Ferrari.
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