Prosegue la reazione alle parole di Sergio Mattarella

Il gruppo di hacker filorussi NoName057(16) ha rivendicato per il terzo giorno consecutivo attacchi a siti italiani. “Stiamo schiacciando l’infrastruttura internet italiana”, si legge in un post del gruppo su X, in cui gli hacker dichiarano di avere colpito i siti di Mediobanca, Nexi e di società legate all’industria delle armi, cioè Benelli Armi, Fiocchi Munizioni, Franchi e Danieli. I siti elencati risultano al momento tutti inaccessibili tranne quello di Nexi.

La reazione alle parole di Sergio Mattarella

Lunedì, rivendicando attacchi informatici a siti di banche e trasporti, NoName057(16) aveva spiegato che si trattava di una conseguenza delle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggetto di critiche negli ultimi giorni da parte di Mosca. “Il presidente italiano Sergio Mattarella ha paragonato la Russia al Terzo Reich, provocando una dura reazione da parte del ministero degli Esteri russo. Mosca ha già promesso che tali dichiarazioni non resteranno senza conseguenze”, aveva scritto lunedì il gruppo, “per tali paragoni del russofobo Mattarella, l’Italia riceve da noi missili DDoS sui suoi siti web“. 

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