E’ morto Carmine Gallo, l’ex ‘superpoliziotto’ indagato nella vicenda Equalize a Milano. Era ai domiciliari. Il 31 ottobre 2024 si era svolto il suo interrogatorio di garanzia, e con lui quello di altri membri della presunta ‘banda di hacker’ di via Pattari 6 che farebbe capo a Enrico Pazzali.
“È la vita”, fu l’unica frase pronunciata dall’ex super poliziotto Carmine Gallo uscendo dall’interrogatorio di garanzia davanti al gip Fabrizio Filice a chi gli chiedeva se non fosse strano vederlo in tribunale da indagato dopo decenni come uomo di punta della polizia giudiziaria. Il 66enene, assistito dall’avvocata Antonella Augimeri, aveva fatto dichiarazioni spontanee. “Collaborerò con la giustizia e chiarirò i fatti” disse, in sintesi, dichiarandosi estranei ai reati contestati.
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