I fatti sarebbero successi a Partinico, l'accusa è di maltrattamenti aggravati in concorso
I carabinieri di Partinico, in provincia di Palermo, hanno arrestato tre componenti di un nucleo familiare (padre 60enne, madre di 64 anni e fratello 31enne), con l’accusa di maltrattamenti aggravati in concorso nei confronti della figlia/sorella affetta da disabilità. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita mercoledì mattina, è stata emessa dal gip del capoluogo siciliano, su richiesta della Procura.
Palermo, indagine partita da una segnalazione degli assistenti sociali
La delicata indagine, sviluppatasi per mesi dallo scorso settembre e partita da una segnalazione degli assistenti sociali, ha permesso di ricostruire uno scenario familiare drammatico. Tra le mura domestiche, quotidianamente, la vittima sarebbe stata costretta a occuparsi delle incombenze di casa, subendo reiterate e gravissime mortificazioni, culminate perfino nelle minacce di morte da parte dei genitori e del fratello. Gli indagati avrebbero inflitto alla donna pesanti sofferenze sia fisiche, per via di percosse anche con l’uso di bastoni, sia psicologiche, attraverso continue umiliazioni, denigrazioni e intimidazioni. Per i tre congiunti della vittima il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere mentre la vittima è stata collocata presso una “casa protetta”.
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