La Procura di Milano sta indagando su una presunta estorsione contrattuale dietro al fallimento della BCDE
La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per una presunta estorsione contrattuale dietro al fallimento della Baldini Castoldi Dalai Editore (BCDE) in cui si indaga su alcune azioni messe in atto dalla Arnoldo Mondadori Editore spa negli anni del crac del concorrente.
Il fascicolo, al momento contro ignoti e senza indagati, è assegnato al sostituto procuratore Grazia Colacicco ed è nato dall’esposto presentato a fine novembre 2024 dall’editore Alessandro Dalai, assistito dall’avvocato Mattia Alessandro Conti del foro di Milano.
La denuncia a Mondadori
Dalai, 77 anni, che per il crac di BCDE – dichiarato con sentenza nel 2014 – ha affrontato anni di processi uscendo assolto con formula piena nel dicembre 2023 dalle accuse di bancarotta fraudolenta, ha denunciato Mondadori come causa del “dissesto“.
Secondo il 77enne, il più grande gruppo editoriale italiano avrebbe “estorsivamente ottenuto la cancellazione dal mercato” di Baldini Castoldi “soffiandogli” la principale firma della casa editrice (Giorgio Faletti) e ostacolando il concordato preventivo. Elementi che Dalai avrebbe acquisito nel corso della propria vicenda giudiziaria.
Il caso Faletti
In particolare l’ex editore ha denunciato come, a inizio 2013, Mondadori avrebbe sottoscritto un contratto con Faletti in seguito al quale il romanziere, autore di punta del gruppo, avrebbe rinunciato a consegnare il romanzo già pattuito nel 2011 dal titolo ‘La Piuma’, con un acconto da 800mila euro di cui 320mila euro incassati e che avrebbe dovuto essere pubblicato quell’anno.
Circostanza in seguito alla quale BCDE si è preparata a chiedere il concordato preventivo scontrandosi con “l’ostruzionismo” di Mondadori che, in sede di asta fallimentare e a stock, avrebbe lasciato vendere i volumi del magazzino a quello che viene definito nella denuncia-querela un “prezzo vile”: 250mila euro dopo una perizia che lo aveva valutato circa 2 milioni di euro. L’indagine, che si occupa di fatti avvenuti circa una decina di fa, potrebbe scontrarsi prevedibilmente con i tempi della prescrizione.
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