Il cadavere della 29enne era stato rinvenuto mercoledì nella stessa zona, a Cala Fighera
Un cadavere è stato trovato nel mare di Cala Fighera a Cagliari. Nella stessa zona mercoledì era stato trovato, in acqua, il corpo della 29enne Manola Mascia. Potrebbe trattarsi del corpo del fidanzato scomparso, il 33enne Paolo Durzu.
Corpo incastrato negli scogli, difficile il recupero
Il mare agitato sta complicando il recupero del corpo individuato questa mattina. L’operazione, avviata poco prima delle 10 dai vigili del fuoco, è resa difficile dalle onde alte oltre due metri che si infrangono contro la costa. Si presume che il cadavere appartenga a Paolo Durzu. Per evitare che la corrente lo trascini via, è stato assicurato con delle funi a terra dai soccorritori.
“L’intervento via mare è impossibile a causa delle condizioni proibitive – ha spiegato il comandante della guardia costiera di Cagliari, Giovanni Stella – il corpo è incastrato tra gli scogli e i vigili del fuoco stanno lavorando per il recupero”. Sul posto è atteso il medico legale Roberto Demontis per un’ispezione preliminare, seguita dall’identificazione ufficiale della salma.
Il ritrovamento del corpo di Manola Mascia
Il cadavere della giovane, invece, è stato scoperto mercoledì nelle acque di Cala Fighera, ai piedi della Sella del Diavolo. Accanto a lei, un borsello contenente i documenti e il cellulare del compagno. Le operazioni di ricerca erano riprese all’alba, con vigili del fuoco, unità cinofile e droni impegnati a setacciare la zona via terra, mentre una motovedetta della Guardia Costiera ha perlustrato il tratto di mare.
Oggi l’autopsia
Al momento, però, dell’uomo nessuna traccia. Gli inquirenti della Squadra Mobile, guidati da Davide Carboni, stanno ricostruendo le ultime ore della coppia per comprendere cosa li abbia portati in un punto così impervio e pericoloso. Oggi sarà eseguita l’autopsia sul corpo della 29enne, un esame che potrebbe fornire elementi chiave per chiarire le circostanze della tragedia.
Il fratello della 29enne ai genitori di Durzu: “L’avete uccisa voi”
Dai primi rilievi emerge una ferita alla testa, compatibile con una caduta dall’alto, ma nessun segno di violenza.Intanto, testimoni presenti ieri sul posto riferiscono di aver sentito il fratello di Manola Mascia, Michele, inveire contro i genitori di Durzu, Antonio e Antonella Contu, dicendo: “L’avete uccisa voi, siete contenti ora? Era quello che volevate”. Il ragazzo è stato poi allontanato da amici che erano con lui.
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