L'imprenditore al centro di un'inchiesta per droga e prostituzione
Revocata la licenza alla “Gintoneria di Davide”, il locale di Davide Lacerenza, finito al centro di un’inchiesta della Procura di Milano per un presunto giro di droga e prostituzione. Il questore di Milano, Bruno Megale, ha revocato la licenza al locale di via Napo Torriani.
Questa mattina i poliziotti della divisione polizia amministrativa e sociale della Questura hanno notificato il provvedimento al titolare, nei confronti del quale sono stati applicati gli arresti domiciliari e che risulta indagato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per sfruttamento della prostituzione, commessi nel locale e nei suoi pressi, ricavando illeciti guadagni tramite prezzi maggiorati e consegne a domicilio delle prostitute.
“Tenuto conto che il titolare è già stato destinatario di due provvedimenti di sospensione licenza – si legge nella nota della Questura milanese -, e in considerazione di una situazione obiettivamente pericolosa e intollerabile per la sicurezza e l’ordine pubblico“, il questore di Milano ha disposto la revoca della licenza.
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