Passaggio alla funzione civile e trasferimento a Milano per il pubblico ministero Gianfranco Colace, ritenuto responsabile dell’illecito disciplinare legato alle intercettazioni illegittime svolte sull’ex parlamentare Pd Stefano Esposito, ai tempi dell’inchiesta chiamata ‘Bigliettopoli’. È la decisione presa oggi dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura. Il fascicolo riguardava anche la giudice Lucia Minutella, per la quale è stata disposta la censura. L’allora parlamentare dem fu indagato e in seguito prosciolto.