I genitori del giovane attivista affetto da progeria all'istituto omnicomprensivo in provincia di Campobasso
Una scuola in provincia di Campobasso è stata intitolata a Sammy Basso. Presenti alla cerimonia che si è tenuta all’istituto omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia anche i genitori del giovane attivista affetto da progeria, morto lo scorso ottobre all’età di 28 anni. Laura Lucchin e Amerigo Basso erano visibilmente emozionati. “Portiamo avanti il suo sogno: trovare una cura per la progeria”, ha detto il padre.
Scuola intitolata a Sammy Basso, la cerimonia
Il maltempo, con allerta gialla e pioggia insistente su tutta la regione, ha costretto gli organizzatori a modificare il programma iniziale della cerimonia che si è tenuta all’interno della sala consiliare del Comune e non più in piazza Giovanni XXIII. Alla cerimonia ha partecipato, in videocollegamento anche il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. L’intitolazione dell’Istituto Omnicomprensivo rappresenta un tributo a una figura diventata simbolo di impegno civile, amore per la conoscenza e determinazione.
La targa in pietra che intitola ufficialmente a Sammy Basso l’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia, la prima scuola in Italia dedicata al giovane scienziato e biologo molecolare affetto da progeria, è stata scoperta attorno a mezzogiorno. A compiere il gesto è stata la madre di Sammy, Laura Lucchin, circondata dai familiari giunti dal Veneto per partecipare alla cerimonia. Proprio dopo la scopertura della targa, il vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, monsignor Claudio Palumbo, ha impartito la benedizione. Un lunghissimo applauso ha suggellato la conclusione della cerimonia, alla quale hanno partecipato diversi cittadini. La famiglia, accompagnata dal sindaco di Montenero Simona Contucci e dalle autorità, ha quindi effettuato una visita nei locali scolastici.
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