La Digos della questura di Roma ha perquisito martedì mattina le abitazioni di sei ultras della Roma (di cui uno minorenne), indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti con l’accusa di aver spacciato cocaina nella Curva Sud dell’Olimpico durante le partite dei giallorossi. Gli indagati sono appartenenti al ‘Gruppo Quadraro‘, ex Fedayn, che occupa la parte centrale del secondo anello della Sud.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, gli indagati avevano avevano strutturato una filiera dello spaccio di droga che iniziava con il trasporto della sostanza stupefacente fino alla vendita “al dettaglio” delle dosi. Il consumo della cocaina avveniva nei bagni dello stadio Olimpico. Alcuni degli indagati sono stati interrogati preventivamente dal Gip del tribunale della Capitale, come previsto dalla recente riforma. Le indagini sono partite a gennaio 2024.
Tra i sei indagati, secondo quanto apprende LaPresse, figura anche il nome di Girolamo Finizio, nipote del boss della Camorra Michele Senese e cugino di Luigi Finizio, detto Gigi, ucciso a colpi di pistola mentre faceva benzina in un distributore a Roma in via degli Angeli al Quadraro nel 2023. Nel 2020, Girolamo Finizio era stato autore, insieme ad Adriano D’Arma e Roberto Cirillo, della gambizzazione di Paolo Ascani, cognato di Roberto Spada dell’omonimo clan di Ostia.