Sentenza di non luogo a procedere da parte del Tribunale di Milano: non ravvisata una "ragionevole ipotesi di condanna"
Selvaggia Lucarelli è stata prosciolta dal Tribunale di Milano dall’accusa di diffamazione per aver dato del ‘Bimbominkia’ a Fedez in un post sui social. La decisione del giudice Giuseppe Cernuto della seconda sezione penale al termine dell’udienza pre-dibattimentale: non è stata ravvisata, per i fatti contestati a Lucarelli, una “ragionevole ipotesi di condanna” in un processo. Il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza di non luogo a procedere è fissato in 15 giorni.
La tesi dei legali di Fedez contro Lucarelli
I legali del rapper hanno provato a sostenere sulla base di una pronuncia della Corte di Cassazione che l’espressione “Bimbominkia” fosse di per sé diffamatoria. La legale di Lucarelli, avvocata Barbara Indovina, aveva rigettato la tesi e depositato una memoria in cui citava anche la canzone di Fedez con J-Ax dal titolo ‘Bimbiminkia4life’ e un passaggio del brano ‘Polaroid’ in cui il rapper scriveva “se Dio si è fatto Instagram è già un bimbominchia”.
Le polemiche tra Lucarelli e Fedez
Si tratta solo dell’ultimo capitolo di una lunga serie di polemiche tra Selvaggia Lucarelli e l’ormai ex ‘power couple’ del mondo dello spettacolo italiano, Fedez e Chiara Ferragni. La giornalista e opinionista ha espresso più volte critiche nei confronti dei due, e contro Fedez in particolare si è espressa dopo la comparsa (da non indagato) del rapper nelle carte dell’inchiesta sugli Ultras di Milan e Inter, che avrebbe evidenziato la sua amicizia con il capo ultrà del Milan Luca Lucci, tra gli arrestati dopo le indagini della procura di Milano.
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