Del delitto è accusato l'ex fidanzato Samson e la madre deve rispondere di concorso in occultamento di cadavere

La polizia scientifica arriva nell’appartamento della famiglia di Mark Antony Samson reo confesso del femminicidio dell’ex fidanzata Ilaria Sula, accoltellata in casa e nascosta in un trolley gettato in un dirupo alle porte di Roma. La madre del giovane ha confessato di aver aiutato il figlio a pulire la scena del delitto avvenuto il 25 marzo nell’abitazione di via Homs, nel quartiere Africano, ed è accusata di concorso in occultamento di cadavere.

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