Le previsioni di 3bmeteo.com per domenica 20 e lunedì 21 aprile: previste piogge su gran parte dell'Italia
Il meteo a Pasqua e Pasquetta 2025, rispettivamente domenica 20 e lunedì 21 aprile, in Italia sarà segnato da perturbazioni autunnali. Lo riferisce il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.
“La Settimana Santa sarà segnata da un’intensa fase di maltempo su gran parte d’Italia, a causa del passaggio di una serie di perturbazioni atlantiche tipicamente autunnali, che coinvolgeranno gran parte della Penisola. Già a inizio settimana il tempo andrà peggiorando, ma sarà soprattutto tra mercoledì e giovedì che le precipitazioni diventeranno più insistenti e diffuse, specie al Nord e lungo le regioni tirreniche”, spiega Nucera.
Le regioni più colpite
Le piogge complessive saranno abbondanti su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove si attendono accumuli tra i 200 e i 300 mm entro il fine settimana, con picchi localmente superiori secondo alcune proiezioni modellistiche. Anche Toscana, Lazio e Campania potranno fare i conti con piogge intense, alimentate dalla persistenza di correnti umide sud-occidentali che insisteranno lungo i versanti tirrenici. Meno piogge altrove.
Nevicate abbondanti sulle Alpi
Sulle Alpi sono attese nevicate anche abbondanti, ma prevalentemente a quote medio-alte. La ventilazione si manterrà sostenuta, a tratti forte, dai quadranti meridionali. Il clima, nonostante il maltempo, risulterà piuttosto mite al Centro-Sud, con punte fino a 26-28°C sulla Sicilia. All’origine di questa fase perturbata vi è un flusso molto umido in risalita dalle latitudini subtropicali, che trasporterà tanto vapore acqueo verso il Mediterraneo centrale, alimentando piogge diffuse e persistenti. Questo assetto atmosferico è anche il risultato di un residuo del vortice polare ancora attivo, che continua a destabilizzare la circolazione generale dell’emisfero settentrionale in questo scorcio di primavera. Tale instabilità contribuisce a generare eventi meteorologici significativi e simultanei in varie aree dell’emisfero nord, con effetti anche in Europa.
“Lo scenario per Pasqua e Pasquetta presenta ancora un elevato grado di incertezza. A partire da venerdì il maltempo dovrebbe gradualmente attenuarsi, ma alcuni modelli ipotizzano la possibilità di un nuovo peggioramento proprio in corrispondenza della Pasqua, ma è ancora presto per trarre conclusioni definitive. Si tratta di una tendenza da monitorare con attenzione nei prossimi aggiornamenti”, concludono da 3bmeteo.
Le previsioni per domani
Il tempo previsto sull’Italia per la giornata di domani, martedì 15 aprile, secondo il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare. Nord: cielo molto nuvoloso o coperto con con precipitazioni diffuse, localmente anche intense, a carattere nevoso lungo l’arco alpino al di sopra dei 2000 metri, e a carattere temporalesco dalla sera sul nord-ovest.
Per la giornata di domani, martedì 15 aprile, il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare prevede al Centro e sulla Sardegna: marcato maltempo sul settore peninsulare, con precipitazioni diffuse, intense e a carattere temporalesco sulle regioni tirreniche, in generale attenuazione serale; addensamenti compatti anche sulla Sardegna, con deboli piogge sparse, in attenuazione serale.
Per la giornata di domani, martedì 15 aprile, il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare prevede al Sud e sulla Sicilia: addensamenti compatti sulla Campania e aree interne del Molise, con rovesci o temporali sparsi, in attenuazione serale; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del Meridione.
Temperature: minime in lieve aumento sul nord-est e sulle regioni centrali, senza variazioni significative sul resto del Paese.
Temperature massime in aumento su Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria e sulle due isole maggiori; in diminuzione su Trentino-Alto Adige, Lazio e Campania, stazionarie sulle rimanenti regioni. Venti: moderati da sud-ovest al centro-sud e sulle due isole; deboli variabili al nord. Mari: agitato il mar Adriatico, con moto ondoso in graduale diminuzione; molto mosso il mar Ionio; da mossi a molto mossi mare e canale di Sardegna e stretto di Sicilia; Mossi i restanti mari.
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