Ancora allerta meteo in diverse zone della penisola, in particolare per i bacini idrici, per il maltempo. Secondo i bollettini Arpae, in Emilia Romagna l’allerta sulla piena del Po a Piacenza è rossa, con livelli idrometrici molto elevati. Il picco è stato di 8,15 metri. Allerta arancione a Cremona, sempre per il Po.
Moderata e dunque arancione in Piemonte l’allerta per il Lago Maggiore, che a Verbania negli scorsi giorni è già leggermente esondato sul Lungolago. Allerta gialla in alcune aree del Torinese per il Po e per la Dora Baltea. Si prevede per il Po il raggiungimento della soglia Murazzi a Torino nel pomeriggio di domani 20 aprile, il giorno di Pasqua 2025.
Parzialmente riaperta la A5 a Quincinetto, ma in relazione al rischio frane si viaggia in una corsia per senso di marcia. Anche a Monteu Po, dove negli scorsi giorni un anziano ha perso la vita, si prosegue a spalare fango. La SS 590 risulta percorribile solo dai mezzi di soccorso.
A Caslborgone ripristinato il servizio idrico. A San Sebastiano Po un guasto analogo è in corso di riparazione.
Allerta gialla per rischio idrogeologico sulle zone alpine nordoccidentali, sulle pianure di Torinese, Vercellese e Novarese e su Astigiano e Belbo con possibili fenomeni torrentizi, locali allagamenti e fenomeni di versante, secondo l’Arpa. Dal pomeriggio piogge e rovesci in particolare sulla fascia montana e pedemontana nordoccidentale e settentrionale e tra Alpi Liguri e Appennino. Nella serata di domani sono attesi fenomeni più sparsi con sviluppo di rovesci e temporali, più probabili a nord del Po.