“Se il mio libro potesse avere una colonna sonora che musica sarebbe? Autori emiliani: Ligabue o i Modena City Ramblers”. Così Andrea Munari, scrittore esordiente con 'La vita soltanto', in libreria dal 27 aprile per i tipi di Cairo editore, racconta il suo libro attraverso una originale suggestione musicale. E parte da una citazione di un testo di Roberto Vecchioni, tratta da 'Viaggi del tempo immobile' che recita 'questo sono gli uomini: urlo e sole, e tutto il resto è niente': “questo libro è proprio la storia di una persona in carne e ossa, di carne e sangue. E' la verità, è una storia vera, è la vita soltanto”, spiega Munari. Al centro del libro c'è una donna Germa, che a Casagiamarra, frazione di Vetto, in provincia di Reggio Emilia, il 5 settembre del 1921, viene alla luce in una grande famiglia contadina, i Nobili. La fatica del lavoro nei campi in un paese messo in ginocchio dalla Grande guerra, in cui a prendere la scena è il Ventennio fascista. Andrea Munari, di origini emiliane, ma nato a Milano, classe 1971, nel mondo dei libri vive ogni giorno. Il suo mestiere, infatti, è quello del manager editoriale.

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