È stato ritrovato nei fondali al largo di Stromboli il relitto dell'incrociatore italiano "Giovanni Delle Bande Nere", affondato il 1° aprile del 1942. Ad individuarlo è stato il cacciamine Vieste della Marina ad una profondità tra i 1460 e 1730 metri. L'incrociatore fu silurato dal sommergibile britannico "Urge", si spezzò in tre parti e trascinò con sé sul fondo del Tirreno centinaia di uomini dell’equipaggio, secondo alcune fonti 381, secondo altre 287.