Il titolare della Cultura scrive in un post che è la terza volta che accade da quando è ministro
Il ministro della Cultura Alessandro Giuli denuncia di aver subito atti vandalici, per la terza volta da quando è diventato membro del governo.
“Non era mai accaduto prima, ma da quando, sette mesi fa, sono diventato ministro è la terza volta che avviene, sotto la mia abitazione: atti vandalici sul motorino di mia moglie, gomme dell’auto sgonfiate, furto del casco e gesti intimidatori come la busta del ghiaccio per contusioni al posto del casco rubato. Ho avvisato le autorità competenti confidando che questi attacchi cessino”, ha scritto Giuli su Facebook postando la foto del motorino danneggiato.
Donzelli (FdI): “Sinistra fomenta odio, vera responsabile attacco a Giuli”
“La sinistra che per mesi ha raccontato che Delmastro era un criminale, che quella di La Russa era una famiglia di stupratori, che Sangiuliano aveva usato male i soldi pubblici, e via via, è la vera responsabile di chi oggi va a fare dei danni alla famiglia Giuli, perché fomentano odio e creano tensione quando l’Italia ha finalmente un governo stabile”. Così il deputato e responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli, nel corso dell’evento ‘Spazio montagna. Un patrimonio da difendere, un futuro da costruire’, organizzato dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia della Camera dei deputati e del Senato a La Thuile (Aosta).
La Russa: “Solidarietà a Giuli per atti vandalici, fare piena luce”
“Esprimo la mia sincera e affettuosa solidarietà al ministro Giuli e a sua moglie per gli atti vandalici e intimidatori subiti. Spero che le autorità facciano presto piena luce su quanto accaduto, individuando i responsabili. Un abbraccio affettuoso alla famiglia Giuli, colpita più volte da gesti inaccettabili”. Lo scrive sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Fontana: “Solidarietà alla famiglia Giuli”
“Esprimo solidarietà alla moglie del ministro Giuli e vicinanza al ministro per quanto accaduto. Confido che sia fatta piena luce sugli atti vandalici e sui responsabili”, commenta il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
Boschi (Iv): “Vicinanza a Giuli per gesti vili contro famiglia”
“Conosco quell’odio che trascende dalle divisioni politiche e va a colpire gli affetti più cari. Sono gesti vili che nulla hanno a che fare con il legittimo confronto democratico. Mi auguro che le autorità facciano piena luce su quanto accaduto. Al ministro Giuli e a sua moglie Valeria Falcioni la mia vicinanza e la piena solidarietà”, dichiara la presidente dei deputati di Italia viva, Maria Elena Boschi, dopo le minacce subite dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
I messaggi di vicinanza di M5S e Pd
“Solidarietà al ministro Alessandro Giuli per gli atti vandalici subiti. Il dissenso può essere politico, ma il rispetto per la sfera personale è imprescindibile. Ci auguriamo che gli episodi che ha denunciato non si ripetano più e che su di essi possa farsi piena luce nel più breve tempo possibile”, commentano gli esponenti M5S in commissione Cultura. E i componenti del Pd in commissione Cultura della Camera fanno eco: “Esprimiamo solidarietà al ministro Giuli per gli atti vandalici di cui è stato oggetto e che hanno coinvolto anche la sua famiglia. Noi crediamo che la migliore politica nasca dal rispetto, a partire dagli avversari politici e che in questo tempo così aggressivo sia necessario prendere le distanze da ogni episodio violento, denunciandolo con forza. Ci auguriamo che sia fatta piena luce“.
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