Londra (Regno Unito), 4 lug. (LaPresse/AP) – La proposta delle banche francesi di rinegoziare il debito della Grecia, se attuata, “molto probabilmente comporterebbe un default” di Atene. E’ l’avvertimento che arriva dall’agenzia di rating Standard & Poor’s, dopo l’annuncio di lunedì scorso delle banche francesi, a proposito di un piano di rollover su un ammontare di obbligazioni fino al 70% del debito sovrano di Atene in loro possesso. Al monito dell’agenzia di rating ha risposto l’Unione europea. Un rating da “default selettivo dovrebbe essere evitato”. A dirlo è stato un funzionario dell’Unione europea, Amadeu Altafaj Tardio, il portavoce del commissario europeo per gli Affari monetari, Olli Rehn. Tardio ha spiegato che il lavoro per il coinvolgimento del settore privato nel salvataggio di Atene è ancora in corso e non c’è nessuna decisione sulla sua esatta natura. Il ministero delle Finanze francese e le maggiori banche transalpine coinvolte, come Bnp Paribas e Credit Agricole, non hanno commentato la decisione dell’agenzia di rating.
Il Parlamento ellenico ha approvato la settimana scorsa il nuovo pacchetto di misure di austerità, garantendo così l’erogazione della prossima rata del prestito di salvataggio dall’Unione europea e Fondo monetario internazionale ed evitando il default. Il 13 giugno scorso Standard & Poor’s aveva tagliato il rating sul credito della Grecia da ‘B’ a ‘Ccc’.
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