Washington (Usa), 8 lug. (LaPresse/AP) – La disoccupazione Usa è salita al 9,2% a giugno e i datori di lavoro hanno offerto soltanto 18mila nuovi posti, la cifra più bassa negli ultimi 9 mesi. Il numero della nuove posizioni ricoperte a maggio è inoltre stato rivisto al ribasso, a 25mila. I dati, diffusi dal dipartimento del Lavoro, dimostrano che la ripresa è ancora lenta. Le assunzioni sono fortemente calate negli ultimi due mesi, dopo che in media 215mila nuovi posti al mese erano stati ricoperti a febbraio, marzo e aprile. I prezzi elevati del gas hanno tagliato la spesa dei consumatori e le interruzioni di produzione successive alla crisi in Giappone degli Stati Uniti hanno rallentato la crescita manifatturiera. L’economia ha normalmente bisogno di aggiungere 125mila nuovi posti di lavoro al mese soltanto per tenere il passo con la crescita della popolazione. E almeno il doppio sono necessari per far calare il tasso di disoccupazione.
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