Milano, 10 ago. (LaPresse) – La Borsa di Milano è in caduta libera dopo l’apertura in forte ribasso di Wall Street, con il Ftse Mib sceso sotto i i 15mila punti, a 14.934,97, con un calo del 5%. Il Ftse All-Share cede il 5,11% a 15.556,11 punti. Sono ancora le banche ad affondare e far precipitare il listino principale di Palazzo Mezzanotte, con Banco Popolare in asta di volatilità che cede l’8,44% teorico, Banca Montepaschi che lascia l’8,74%, Popolare Milano un teorico 7,46% in asta di volatilità, Unicredit il 7,92% e Ubi Banca il 9,67%. Intesa Sanpaolo è la peggiore del comparto, in asta di volatilità con un calo teorico del 10,75%. Perdite ingenti anche per Generali (-6,07%), Prysmian (-7,71%), Fiat (-8,19%), Fiat Industrial (-8,19%), Buzzi Unicem (-7,03%) e FonSai (-6,78%).
A un’ora dall’apertura, Wall Street procede in profondo rosso, con l’indice di Dow Jones che scende sotto gli 11mila punti, perdendo il 3,36% e attestandosi a 10.862 punti, lo S&P che cede il 3,12% a 1.136 punti e il Nasdaq che lascia il 3,02% a 2.407,43 punti.
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