Milano, 11 ago. (LaPresse) – Chiusura in forte rialzo per la Borsa di Milano, con l’indice Ftse Mib che guadagna il 4,1% a 15.277,19 punti e il Ftse All-Share che mostra un incremento del 3,93% a 16.003,71 punti. Piazza Affari centra il rimbalzo dopo l’ennesima giornata sull’altalena per l’elevata volatilità di questi giorni. Le banche sono state come al solito protagoniste del calo che ha riportato in rosso i listini milanesi nel primo pomeriggio. Poi il dato sui sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, scesi a 395mila la scorsa settimana, ha lanciato Wall Street in apertura e ha trascinato sopra la parità i listini di tutto il Vecchio Continente. Infatti, anche le principali Borse europee centrano il rimbalzo, chiudendo in decisa crescita. Il Ftse 100 di Londra sale del 3,11% a 5.162,83 punti, il Dax di Francoforte balza del 3,28% a 5.797,66 punti e il Cac 40 di Parigi guadagna il 2,89% a 3.089,66 punti. Le banche transalpine, sotto attacco, ieri respirano. Salgono Credit Agricole (+5,14%), Bnp Paribas (+0,31%) e Société Générale (+3,7%).
A Milano gli istituti di credito terminano bene una giornata sulle montagne russe. Tonici i titoli di Banco Popolare (+4,42% a 1,133 euro), Banca Montepaschi (+3,91% a 0,4363 euro), Popolare Milano (+10,08% a 1,452 euro), Intesa Sanpaolo (+6,71% a 1,208 euro), Unicredit (+3,41% a 1 euro) e Ubi Banca (+3,53% a 2,578 euro). Nel paniere principale non c’è neppure un titolo in rosso. Tra i migliori, Pirelli (+6,97%), Prysmian (+8,91%), Stm (+10,23%), Fiat Industrial (+5,42%), Buzzi Unicem (+6,62%), FonSai (+5,7%).
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