Roma, 28 set. (LaPresse) – Non è arrivata a palazzo Koch la lettera da palazzo Chigi con l’indicazione del nome del candidato a presiedere l’istituto a partire dal primo novembre, quando l’attuale numero uno, Mario Draghi, passerà a presiedere la Banca centrale europea. Per questo motivo, la riunione del Consiglio superiore della Banca d’Italia, iniziata alle 11.30, si sta svolgendo in convocazione ordinaria, come previsto. L’eventuale segnalazione da parte del Governo avrebbe consentito ai membri dell’organismo di palazzo Koch di indicare il nome del futuro presidente. La procedura per la nomina prevede l’emanazione di un decreto da parte del presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri e sentito il parere del Consiglio superiore della Banca d’Italia.
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