Roma, 29 lug. (LaPresse) – Più di un italiano su due, il 55% circa, nel 2012 ha scelto di andare in vacanza nel mese di agosto, che si conferma così il periodo preferito per le ferie. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Swg nel primo grande esodo dell’estate, dalla quale si evidenzia che la crisi ha tagliato le vacanze degli italiani in termini di tempo, ma non sembra aver cambiato l’abitudine tutta nazionale di concentrarle nel mese di agosto. “Una caratteristica – sottolinea la Coldiretti – che costa cara ai vacanzieri, sono costretti ad affrontare le tariffe dell’alta stagione che nelle strutture ricettive e nelle varie attività di svago possono essere pari anche al doppio di quelle degli altri periodi dell’anno”.

Il bilancio dei mesi di giugno e luglio, spiega Coldiretti, è stato abbastanza positivo per i 20mila agriturismi italiani, in controtendenza rispetto all’andamento generale anche per la preferenza accordata a questo tipo di strutture in Italia rispetto all’estero. “La necessità di ottimizzare il rapporto prezzo/qualità premia l’agriturismo – sottolinea la Coldiretti – grazie alle offerte flessibili sia per quanto riguarda il pernottamento che la ristorazione. Nella scelta della destinazione della vacanze in campagna prevale il last minute, spesso attraverso internet con il passaparola informatico, ma anche grazie alla disponibilità di siti come www.terranostra.it dove è possibile individuare il posto della vacanza sulla base delle proprie esigenze anche di carattere economico”.

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