Torino, 21 set. (LaPresse) – “Sono sicuro che il ministro sappia che le case automobilistiche che vanno a produrre in Brasile possono accedere a finanziamenti e agevolazioni fiscali”. E’ quanto affermato in una nota dall’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, rivolgendosi al ministro allo Sviluppo economico, Corrado Passera. “Sono felice – ha spiegato Marchionne – che il ministro Passera, andando in Brasile, si sia reso conto dei grandi risultati della Fiat in quel Paese. Certamente non gli sarà sfuggito che il Governo brasiliano sia particolarmente attento alle problematiche dell’industria automobilistica”. In particolare, ha chiarito il numero uno del Lingotto, “per lo stabilimento nello stato di Pernambuco, in corso di costruzione, la Fiat riceverà finanziamenti sino all’85 per cento su un investimento complessivo di 2,3 miliardi di euro. A questi si aggiungeranno benefici di natura fiscale, quando sarà avviata la produzione di automobili, per un periodo minimo di 5 anni”. Marchionne ha sottolineato che “per quanto riguarda la Fiat l’ultima operazione del genere in Italia si è verificata all’inizio degli anni novanta per lo stabilimento di Melfi”. “Sappiamo bene che – ha concluso il manager italo-canadese – considerando l’attuale quadro normativo europeo, simili condizioni di finanziamento non siano ottenibili nell’ambito dell’Unione europea”.
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