Mosca (Russia), 19 ott. (LaPresse/AP) – La polizia russa ha arrestato uno dei manager della joint venture anglo-russa TNK-BP responsabile delle relazioni con il governo. Lo ha riferito in una nota il ministero dell’Interno, spiegando che l’uomo, le cui generalità non sono state diffuse, è sospettato di aver frodato due uomini d’affari russi con la promessa di far arrivare per loro conto messaggi agli alti funzionari del governo. TNK-BP è il terzo produttore di petrolio del Paese, è di proprietà della compagnia britannica BP e di un consorzio di miliardari russi. A giugno BP ha detto di voler vendere la propria quota del 50% e tra i possibili acquirenti si è fatta avanti Rosneft, compagnia controllata al 75% dallo Stato russo.
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